Giuseppe di Bella, cantautore, chitarrista e poeta ennese, sale sul palco del Teatro Agricantus di Palermo come special guest, oggi, martedì 21 marzo alle ore 21.
In tale occasione si concluderà “Musiche Mediterranee 2023”, la nota formazione Anni ’70 di etno-folk mediterraneo, in chiusura della rassegna organizzata in sinergia con l’associazione “Formedonda”.
La rassegna che ha messo insieme uno spaccato di alcune tra le realtà più significative del panorama musicale siciliano e della sua dimensione di isola mediterranea, si conclude con il live “Punamanu… Rakali”, retrospettiva della formazione Anni ’70 di etno-folk mediterraneo, nata a Palermo per mano di Nino Agrusa, Filippo Grillo, Dario Compagna, Enzo Rao, Daniele Schimmenti.
Excursus dell’evento:
Per l’occasione sarà presentato il disco appena pubblicato “Suoni e grida dal Mediterraneo”, testimonianza del percorso dei Rakali, una vero e proprio excursus tra i brani della storica formazione palermitana che miscela musiche mediterranee e popolari siciliane a brani originali che, nel tempo, hanno dato vita ad altre esperienze come quella di Enzo Rao, Shamal, Situazioni Sonore e Punamanu.
Proprio questi ultimi ripropongono i brani dei primi Anni ’80, ripresi sia come documentazione di un florido periodo di produzioni di musiche popolari di varie provenienze, sia come esempio di percorsi musicali di studio, ricerca e riproposta di una world isolana d’annata.
Sul palco ci saranno anche Fabio Passiglia, Milco Gerardi e Salvo Compagno. Special guest Giuseppe Di Bella.
Il secondo set della serata, infine, sarà proprio appannaggio del cantautore ennese Giuseppe Di Bella, poeta e chitarrista da sempre alla ricerca della propria “originarietà” in uno stile che è sintesi evolutiva della canzone contemporanea, vicina alla musica di composizione colta e di genere alternativo, ma che si nutre della grande canzone d’autore e popolare del novecento.
Quello di Giuseppe Di Bella è un lavoro di ricerca incessante sulla poesia e sulla sua simbiosi con la musica, un flusso interconnesso di significati e simboli, di emozioni, pensieri e sensazioni per un “Mediterraneo interiore” attuale. Tra studi accademici, premi e riconoscimenti Giuseppe Di Bella ha all’attivo varie produzioni discografiche, nonché musiche per video d’arte, cortometraggi e produzioni editoriali di letteratura.
Giada Pagliari – tratto da L’urlo 21/03/2023